«Se vogliamo che tutto rimanga com’è, bisogna che tutto cambi»

È una delle frasi che ha reso celebre il libro di Tomasi di Lampedusa “Il Gattopardo” e che credo ben rappresenti questo periodo storico. No, non eravamo preparati a questo lunghissimo cambiamento. A metter in standby la frenesia della quotidianità, a imparare a convivere con onnipresenze video, a tornare all’essenza delle piccole cose come la libertà concessa. Eppure, l’abbiamo fatto. Perché, sempre per fare un’altra citazione «Non c’è nulla di costante tranne il cambiamento». Sì, è vero: da che mondo è mondo, ciò che non ci appartiene ci spaventa. C’è un bellissimo libro di Peters “Parlare al vento. Storia della comunicazione” che racconta, tra le altre cose, proprio questo: l’arrivo delle nuove tecnologie è sempre stato accolto con paura e distacco, per poi diventare parte integrante della vita quotidiana.

Come è successo con lo smart working: prima concesso con il contagocce e solo nelle occasioni particolare, quasi nemico da stanare nelle aziende, oggi parte integrante della quotidianità sia di liberi professionisti che non. E quindi, se il cambiamento è il nostro incedere, è il nostro respirare, l’unica cosa che possiamo fare è camminare per poi iniziare a correre.

 

La Masterclass 21

La Masterclass 21 (Credits by Andrew Neel/ Unsplash.com)

 

Con la La Content abbiamo deciso di non fermarci, neanche questa volta. L’obiettivo è di dare il massimo sempre, anche a distanza, proprio perché crediamo che niente debba limitare la voglia di fare e di crescere, soprattutto in ambito professionale. E perché pensiamo che ci sia una tridimensionalità anche nell’online:

“Con voi sembra di essere in presenza, anche quando siamo su Meet” (Francesca Ferrara, corsista)

In un periodo in cui i processi lavorativi stanno subendo un nuovo importante cambiamento, crediamo che mai come in questo periodo sia importante essere pronti ad abbracciare le nuove opportunità, le sfide che sorprendono, a essere attenti alle cose che semplicemente accadono.

Per questo motivo abbiamo creato la Masterclass 21: vogliamo fare qualcosa di incredibile, nonostante tutto. Ci sarebbe piaciuto organizzare tutto dal vivo, come un tempo. Tuttavia le attuali norme non ce lo consentono e, anche volendo, l’attuale situazione non ci permetterebbe di vivere in pieno questo nostro evento. Vogliamo pensare (e sperare) che sia solo un’ultima edizione offline e che per prossima i nostri calici possano ancora stringersi in un brindisi corale.

Chi ha già partecipato sa che non La Masterclass non è solo un incontro di formazione, ma anche il tempo giusto per l’ascolto e la condivisione, per il networking e la riflessione coerentemente al nostro stile. Stile che ci permesso di omaggiare corsi durante la pandemia, nonché creare una community che condivide e propone numerosi aggiornamenti.

Da qui la volontà di rendere questa nuova edizione qualcosa di speciale e di indimenticabile. Quest’anno per La Masterclass 21 abbiamo deciso di fare un mix dirette live, webinar, contenuti extra, sorprese, networking e anche video on demand in modo da poter essere visti quando vorrete.

Si parte giovedì 20 con un interessante laboratorio sul Legal Communication Strategy con Eleonora Baglivo e Laura Fumagalli: un focus appassionante e imperdibile su un ambito fondamentale per chi si occupa o vuole entrare in questo settore. A conclusione di questa prima giornata, ci sarà Marina Salamon, con uno speech sulla leadership e gendership.

Venerdì 21, invece, ci saranno: Eva Vazzoler con content strategy: azienda vs agenzia, poi Veronica Gentili con il suo intervento su Facebook Strategy e Giuseppe Stigliano, con un’analisi sulle opportunità dell’online fashion. Sabato 22: alle 12 vi aspetta Luca La Mesa con uno speech sul Social Media Marketing e, a seguire, un workshop sul neuromarketing con Simona Ruffino e Mariano Diotto.

Aperitivo online alle 19 con un networking tra tutti i partecipanti.

Lunedì 24 alle 18 parliamo di storytelling sportivo con Angelo Carotenuto de Lo Slalom: la più bella newsletter sullo sport, semplicemente.

Ma non è finita qui perché dal 29 maggio tutti gli iscritti avranno accesso, e quindi libera fruizione, ala nostra ContentFlix: con le video lezioni di e-commerce strategy con Marianna Chillau, crescita personale di Luisa Ruggiero, social PR con Carol Verde, the funnel of love di Alessandro Piemontese, business writing con Roberta Zantedeschi e poi io e Alessandro Piemontese a parlare di storymaking.

E ancora contenuti extra di Paolo Iabichino, Chiara Tescari di Freeda, Giampaolo Coletti de Il Sole24ore, Nicole Andreula e Giulio Xhanet, nonché Erick Loi di Indipendent Ideas.

n’edizione nuova che apre le porte e che abbraccia i ritmi quotidiani, per sentirci comunque tutti insieme nonostante le distanze.

Content & Community manager. Storytelling addicted. Scrivo markette per campare e romanzi per passione. Un giorno invertirò la tendenza. Domani no.

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