Partiamo dalla fine: mi sono divertito, e molto. Se c’è da sedersi in un salotto a commentare una partita mi sento davvero a casa mia. Specialmente se gioca il Bari. Avevo un po’ di paura, lo ammetto, soprattutto in relazione alle ultime esibizioni della mia squadra del cuore. Scusate l’egoismo, ma esordire da “opinionista” con una sconfitta non sarebbe stato il massimo. Specie se si pensa che al 40′ del primo tempo, quando Ilaria Turi mi ha chiesto quale giocatore di questo Bari fosse il mio preferito, ho risposto senza dubbio e con un pizzico di incoscienza… “per grinta e attaccamento direi Borghese”. Ecco, Borghese. Due minuti dopo, per grinta e attaccamento, il gigante decide di fermare con la mano un innocuo traversone in area. Rigore ed espulsione. Pareggio del Brescia e Bari in 10. Non vi dico i commenti a fine primo tempo. Per fortuna i ragazzi hanno mantenuto la calma fino all’espulsione di Paghero, annunciata da me… “Attenzione, perchè Paghero si prende il secondo giallo”… “Magari” – mi risponde Guastella. “Eccolo” – annuncio trionfante. Anche io ho pareggiato. Poi ci pensa Stojan a regalarci tre punti preziosissimi. La cosa più simpatica è stata parlare di rubriche, libri e letteratura mentre il Brescia ci schiacciava in area di rigore. Respirare tra un’occasione mancata e un’altra, fermarsi da solo, per la tensione, quando le rondinelle superavano la loro metà campo. Approfitto di questo spazio per ringraziare Ilaria Turi e i suoi ospiti, carinissimi e molto disponibili con il sottoscritto. Ringrazio ovviamente tutti quelli che mi hanno scritto durante la trasmissione, facendomi i complimenti per il libro, per la rubrica e invitandomi a raccontare nuove partite. Grazie di cuore, davvero. Alla prossima.
